All Things Laid Dormant

All Things Laid Dormant si interroga sulle modalità con cui entriamo in contatto e in relazione con gli altri animali, sullo spazio che essi occupano nel nostro immaginario personale e collettivo, sulla convivenza intraspecifica e sulla possibilità di costruire nuove forme di parentela e di intimità in un contesto di estinzione di massa. Articolandosi attraverso una serie di incontri con il mondo non-umano, mediati dall’implicita ambiguità della fotografia come mezzo che simultaneamente agevola e ostacola il contatto, All Things Laid Dormant è al contempo un’ode e un lamento, un atto di amore e una espressione di cordoglio che incarna la sofferenza del lutto e il desiderio di ritrovare un luogo e un senso di appartenenza nel contesto fragile del nostro tempo. Le immagini sono accompagnate da due testi creativi ibridi, che cambiano e prendono forma a seconda del contesto in cui vengono presentati; uno scritto dall’artista, il secondo scritto appositamente per il progetto dal poeta lee rae walsh.

Progetto presentato in Giovane Fotografia Italiana #11 | CONTAMINAZIONI


BIO

Benedetta Casagrande
(1993)

Benedetta Casagrande (Milano, 1993) è una fotografa, scrittrice e curatrice con base a Milano. La sua pratica artistica, curatoriale e di scrittura si dispiega attraverso la slow research (letteralmente tradotta in ricerca lenta, termine coniato da Carolyn F. Strauss); la lentezza come principio di ascolto, di decelerazione e di riposizionamento rispetto al mondo, compresa come metodo per situare l’esperienza umana all’interno di reti di relazioni, spazi e temporalità più ampie. In quanto fondamentalmente basata sull’incontro con il mondo, la fotografia è il suo mezzo prediletto per entrare in relazione con l’ambiente circostante e con i suoi elementi animali,vegetali e oggettuali, attraverso movimenti di prossimità e distanza, presenza e assenza, il contatto e la sua perdita. Il suo lavoro è stato esposto in mostre nazionali e internazionali, tra cui Photo Brussels Festival (2024), ADI Design Museum (Milano, 2023), 副本INSTANCE (Shanghai,2021) e Photo Ireland Festival (2019). Dal 2016 è co-fondatrice e co-direttrice di Ardesia Projects.