Contrapasso

“Così s’osserva in me lo contrapasso”
((XXVIII, 142) – Dalla Divina Commedia di Dante Alighieri

“Nell’Inferno dantesco, il contrappasso rappresenta la pena eterna che riproduce per contrasto o per eccesso la colpa commessa in vita. Dietro a molti incendi boschivi nel Mediterraneo ci sono interessi economici ben precisi come la speculazione edilizia, il disboscamento per l’agricoltura o la pastorizia e altre ragioni. In alcune aree, dove le istituzioni sono più deboli, il fuoco viene usato come forma di ritorsione. In altri casi gli incendi sono favoriti dalla corruzione, allo scopo di ottenere finanziamenti per distrarre una parte delle somme, oppure per creare o mantenere posti di lavoro. A causa della difficoltà di indagare le vere cause dei roghi, gli abitanti delle località interessate talvolta diffondono voci e raccontano storie in cui, a mio avviso, è possibile individuare temi biblici e archetipici. Contrapasso crea un’analogia tra l’Inferno dantesco e gli incendi dolosi nel Mediterraneo, reinterpretandoli come una pena divina per far riflettere sulla relazione tra causa ed effetto nel contesto della crisi climatica.”

Progetto presentato in Giovane Fotografia Italiana #11 | CONTAMINAZIONI


BIO

Massimiliano Corteselli
(Tivoli, 1994)

Massimiliano Corteselli (Tivoli, 1994) è un artista visivo che attualmente usa la fotografia per la sua ricerca sul rapporto fra l’uomo e la natura nel contesto dell’antropocene. Vive a Berlino, dove nel 2023 si è diplomato in fotografia documentaria presso la Ostkreuzschule für Fotografie. Nel 2022 ha ricevuto una borsa di studio dalla VG Bild-Kunst/Kulturwerk Foundation per il suo progetto Contrapasso che sarà presentato in numerose esposizioni: Gute Aussichten, Landesmuseum Koblenz; Palm* Photo Prize 2024, Melkweg Expo, Amsterdam; Les Boutographies, Pavillon Populaire, Montpellier; Fotohaus Bordeaux, Hotel de Regueneau, Bordeaux. I suoi lavori sono stati esposti alla Guardini Gallery e alla Fotogalerie Friedrichshain di Berlino e nel 2023 alla Technische Sammlungen Dresda. È vincitore del primo premio di Muenzenberg Forum Photography Award 2023.