Home Before Dark
Home Before Dark nasce da un episodio biografico dell’artista legato alla rinuncia della cittadinanza di nascita, ucraina, per l’acquisto di un’altra, italiana, d’adozione.
Questo avvenimento ha dato origine ad una ricerca stratificata incentrata sulla definizione individuale e collettiva del sé, nel momento in cui i suoi fondamenti geografici e temporali si fanno più incerti.
A partire da febbraio 2020 una serie di viaggi in Ucraina hanno costellato un processo creativo di riscoperta identitaria e di appartenenza al contesto post-sovietico, i cui confini e definizioni sono oggi più che mai labili e complessi. Il punto di partenza del processo artistico è un archivio, luogo della memoria per definizione, qui materializzato in una chruščëvka (appartamento sovietico) e negli oggetti e immagini in essa contenuti, cimeli simbolici noti e al tempo stesso stranianti. È nelle trame familiari dei tappeti e nelle foto di famiglia che la ricerca si articola rendendo visibili, senza colmarle, le lacune della memoria tramite una serie di mimetismi, cancellazioni e occultamenti.
Le immagini, i cui linguaggi coniugano autoritratto, staged photography, collage e ricerca d’archivio, scavano al di sotto delle egemonie simboliche che danno forma alle identità collettive e dischiudono, senza fornire una soluzione definitiva, le nostalgie di un passato smarrito tra le pieghe di un segreto.
(Testo di Rosa Cinelli)
Progetto presentato in Giovane Fotografia Italiana #10 | APPARTENENZA
BIO
SOFIYA CHOTYRBOK
(1991)
Sofiya Chotyrbok è un’artista visiva ucraina. Vive a Milano, dove si è diplomata in fotografia presso il Cfp Bauer nel 2019. La sua ricerca si concentra sul tema dell’identità nella società post-sovietica e sull’archivio come memoria intima e domestica, trasformata in materia umana universale mediante fotografia, video e tessuto. Le sue opere sono state esposte in importanti festival e musei internazionali tra cui Triennale Milano, Paris Photo Off, Odesa Photo Days, Mana Contemporary (Chicago).
Nel 2022 è vincitrice di una borsa di studio del corso di narrazione e ricerca tenuto da Lina Pallotta presso le Officine Fotografiche di Roma e nel 2023 è artista in residenza presso VIAFARINI a Milano.