FIUME

Elsa Mengoli scompare a Bologna l’11 maggio 1972. Indossa “una gonna marrone e una maglia grigia”. Lo stesso giorno viene avvistato il corpo di una donna nel canale Navile, e poi nel fiume Reno. Pare inafferrabile: per una settimana le ricerche sono vane.

Il cadavere si ferma spontaneamente dopo ben otto giorni di viaggio attraverso la Pianura Padana, in un’altra provincia, sotto il ponte di Traghetto a Santa Maria Codifiume, nelle campagne del Ferrarese. Viene identificato grazie alla fede nuziale e un brandello di vestito: è Elsa Mengoli “La bolognese madre di 3 figli che a scopo di suicidio si era gettata nel Reno”.

Presso l’Emeroteca dell’Archiginnasio di Bologna ho rintracciato i 4 articoli originali del ’72 de “Il resto del Carlino” che descrivono la vicenda nei dettagli. Ho quindi potuto ricostruire, mappare ed interpretare lo stesso viaggio che il corpo ha compiuto prima di essere trovato e sepolto, esplorando gli stessi paesaggi che la donna aveva “visto” 45 anni prima, per l’ultima vota, seguendo per giorni gli argini del fiume.

Ad ogni scatto sono associate le coordinate di latitudine e longitudine: il percorso è tracciabile e ripercorribile.

Quando compaio nelle fotografie (alcuni sono autoscatti) indosso i vestiti che lei aveva il giorno della scomparsa e porto uno scialle bianco. Lo aveva cucito proprio Elsa negli anni ’60 per sua figlia Edda, che all’epoca aveva 11 anni. È arrivato a me perché Edda è mia madre.

Elsa Mengoli era mia nonna.

Progetto presentato in Giovane Fotografia Italiana #04 | SIDEWAYS

BIO

Valentina D’accardi
(Bologna, 1985)

Si è laureata in Arti Visive Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna.

È del 2010 la prima mostra personale a cura di Roberto Daolio, nella sezione italiana di Mulhouse010, Mulhouse, Francia.

Nel 2016 vince il Premio Setup come Miglior Artista Under35, viene menzionata al Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee, espone a Fotografia Europea, festival Internazionale di Reggio Emilia e pubblica “Fiume”, libro edito da da Danilo Montanari.

Due anni dopo vince il terzo premio ad Artifact Prize e viene selezionata come Guest Artist per Fotopub, Festival Internazionale di Fotografia Contemporanea di Novo Mesto, Slovenia.

È del 2020 “Inoltranze”, un volume che raccoglie 30 disegni inediti e 30 poesie di Stefano Delfiore, pubblicato da Danilo Montanari Editore. Ha esposto in Italia, Francia, Principato di Monaco, Lituania e Slovenia.


valentinadaccardi.com