Giovane Fotografia Italiana on the Road – Martina Zanin

  • Elena Zottola, "The Creation of the World is an Ordinary Day" 2020
    © Elena Zottola
  • Domenico Camarda "Liquido" 2019
    © Domenico Camarda
  • Alisa Martynova, "Nowhere Near", 2020
    © Alisa Martynova
  • Martina Zanin, "I Made Them Run Away" 2020
    © Martina Zanin

In mostra al festival Panoràmic di Granollers il lavoro di Martina Zanin, una tra le sette finaliste selezionate da Giovane Fotografia Italiana #08

Giovane Fotografia Italiana, promossa dal Comune di Reggio Emilia, attraverso diverse partnership con festival stranieri, offre agli artisti emergenti visibilità a livello internazionale, nonché la circuitazione dei progetti all’interno dei diversi festival partner.

Proprio nell’ambito della circuitazione artistica internazionale il festival Panoràmic di Granollers Barcellona presenta al pubblico il lavoro di Martina Zanin. L’artista con il progetto “I Made Them run Away”, fa parte delle sette finaliste selezionate da Giovane Fotografia Italiana #08. I suoi temi includono l’amore, la fantasia, l’illusione e l’identità. Martina Zanin utilizza la fotografia associata ad altri media, creando una narrativa a più livelli. All’interno gli spazi di narrazione e le percezioni si intrecciano. Le immagini di famiglia e testi scritti dalla madre vengono raccolti per documentare ed elaborare le dinamiche delle relazioni moderne.

Martina Zanin selezionata dalla direzione artistica del Festival Panoràmic presenta, a partire dal 20 Ottobre e fino al 29 Novembre, la mostra “I Made Them run Away” nella sede della scuola superiore di fotografia GrisArt di Barcellona.

Le proiezioni

Nell’ambito del festival Panoràmic dal 15 ottobre al 1° novembre al cinema Edison di Granollers, sono esposti in forma di proiezione i lavori di tre artisti selezionati nell’ambito di Giovane Fotografia Italiana #08: Domenico Camarda, Alisa Martynova ed Elena Zottola.

I progetti scelti da i due curatori di Giovane Fotografia Italiana, Ilaria Campioli e Daniele De Luigi, fanno riferimento al concetto “Extimitat”. Il tema del festival di Barcellona, si lega all’intimità pubblica e pubblicata, paragonata a quella segreta, privata e nascosta. L’intimità sta perdendo il suo carattere privato per accontentare il pubblico e l’intimità pubblicata, stravolge il modo di vedere nelle persone. Mai come oggi il suo impatto si è sentito così forte nella vita privata. Le frontiere tra pubblico e privato si stanno disperdendo dall’interno verso l’esterno.

Gli artisti di Giovane Fotografia Italiana sono selezionati da una giuria internazionale, composta dai rappresentanti di alcuni festival partner, tra cui: Chiara Fabro, Carine Dolek, Shoair Mavlian e dai curatori del festival.


La nuova edizione di Giovane Fotografia Italiana #08 dal tema “Reconstruction” sarà presentata nel 2021 nell’ambito di Fotografia Europea 2021.
Con i progetti fotografici di: Domenico Camarda, Irene Fenara, Alisa Martynova, Francesca Pili, Vaste Programme, Martina Zanin ed Elena Zottola.

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