Il Premio di Giovane Fotografia Italiana è stato assegnato al collettivo Vaste Programme per il progetto “The Long Way Home of Ivan Putnik, Truck Driver”.
Domenica 20 giugno 2021 la giuria Internazionale composta da Diane Dufour, Arianna Rinaldo e Carlo Sala, ha espresso una motivazione comune per l’assegnazione del Premio di Giovane Fotografia Italiana:
“Per aver realizzato un lavoro in bilico tra realtà e finzione, dove il display espositivo, coinvolge lo spettatore in una narrazione apparentemente ludica ma che sa evocare una serie di questioni sociali e geopolitiche.
Il fruitore ha una relazione attiva con l’opera per innescare un processo di scoperta continua. Questo progetto è una metafora della nostra esistenza contemporanea in cui si attraversa a grande velocità un deserto che non comprendiamo a cui è necessario dare forma e senso”.
Attraverso il progetto portato durante l’ottava edizione della mostra di Giovane Fotografia Italiana, i Vaste Programme mappano la zona della Siberia. Creano un archivio fotografico, composto da foto scattate dagli utenti e reperibili su Google Maps. Da questo progetto di archivio, hanno creato la storia di un camionista russo dal nome Ivan Putnik, che mentre compie il suo viaggio scatta fotografie. Dal progetto sono venute poi alla luce anche questioni politiche e ambientali legate a quel territorio, così importante per gli equilibri sociali del pianeta.
Grazie al supporto di Reire srl nel 2018 è nato il Premio di Giovane Fotografia Italiana con l’obiettivo è sostenere e finanziare la ricerca e la produzione artistica under 35.