Giovane Fotografia Italiana nel Mondo

Undici città nel mondo e trentanove giovani talenti della fotografia italiana per Eyes on Tomorrow. Giovane Fotografia Italiana nel mondo, il nuovo progetto originale della Farnesina e del Comune di Reggio Emilia

Racconta il presente e guarda al futuro attraverso le lenti di una macchina fotografica il nuovo progetto originale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del Comune di Reggio Emilia Eyes on Tomorrow. Giovane Fotografia Italiana nel Mondo dedicato alla promozione internazionale delle più interessanti ricerche in corso nella scena artistica italiana.

Ospitata da alcune delle più prestigiose sedi degli Istituti Italiani di Cultura, la mostra verrà inaugurata nell’ambito della diciassettesima Giornata del Contemporaneo (6-11 dicembre 2021), l’annuale appuntamento promosso da AMACI, l’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, in collaborazione con la Farnesina, dedicato alla valorizzazione della rete di soggetti e realtà che promuovono il contemporaneo in Italia e all’estero.

Un importante esito per il Comune di Reggio Emilia che ha posto al centro delle politiche culturali la promozione dei giovani artisti nell’ambito della fotografia con l’intento di incentivare la formazione, la produzione e la mobilità anche tramite accordi culturali con prestigiose istituzioni, italiane e straniere. Punta di diamante delle attività sviluppate nel corso degli anni, il progetto di Giovane Fotografia Italiana che con Eyes on Tomorrow raccoglie un nuovo importante riconoscimento sul fronte della mobilità internazionale, considerata parte integrante della crescita professionale dei giovani artisti ed indispensabile opportunità di visibilità e accesso a nuove prospettive professionali.

Eyes on Tomorrow. Giovane Fotografia Italiana nel Mondo è un progetto diffuso e internazionale, nato con l’obiettivo di restituire l’eterogeneità e la varietà delle esperienze in atto nel settore che coinvolge undici città nel mondo – Addis Abeba, Algeri, Barcellona, Città del Messico, Dublino, La Valletta, Melbourne, Monaco di Baviera, Montevideo, Mosca, Nuova Delhi – trentanove giovani talenti della fotografia emergente e quattordici filoni tematici (Eredità, Identità, Potere, Radici, Storie, Nomadismo, Segreti, Giovinezza, Sogni, Illuminazioni, Orizzonti, Quotidianità, Corrispondenze, Prospettive), ognuno di quali è stato rappresentato da alcuni degli artisti selezionati dai curatori Ilaria Campioli e Daniele De Luigi e provenienti dal bacino di coloro che negli anni hanno partecipato a Giovane Fotografia Italiana, l’open call promossa dal Comune di Reggio Emilia, giunta quest’anno alla sua 9a edizione.

Il format espositivo, originale e innovativo, prevede l’utilizzo di strutture modulari e tridimensionali in legno personalizzate da ogni artista, offrendo così allo spettatore un’esperienza immersiva e itinerante: le strutture infatti verranno collocate nei contesti più diversi, arricchendo gli spazi espositivi degli Istituti ma anche piazze, giardini e parchi.

2021 LE TAPPE DELLA MOSTRA

Nel 2021 Eyes on Tomorrow. Giovane Fotografia Italiana nel Mondo toccherà Città del Messico, dove a raccontare il Potere e le Radici saranno gli scatti di Paolo Ciregia, Massimiliano Gatti, Zoe Paterniani, Martina della Valle, Federica Landi e Marco Maria Zanin; Montevideo, dove la Giovinezza sarà vista attraverso gli occhi di Tomaso Clavarino, Marta Giaccone e Luca Massaro; Nuova Delhi, dove Flavia Baczynski e Giuseppe De Mattia esploreranno Prospettive in continua evoluzione.

LE TAPPE DEL 2022

Nel corso del 2022, da gennaio a giugno, la mostra porta l’Identità, i Sogni e la Quotidianità a Addis Abeba, con le fotografie di Domenico Camarda, Francesco Levy, Alba Zari, Alisa Martynova, Francesco Merlini, Iacopo Pasqui, Nicola Baldazzi, Francesca Cirilli e Anna Positano; la riflessione sul Nomadismo ad Algeri viene invece elaborata da Marina Caneve, Irene Fenara e Vaste Programme; le Corrispondenze, per cercare di afferrare il legame sottile che lega gli elementi, sbarcano a Barcellona attraverso il lavoro di Elena Zottola. E ancora moltissime Storie arrivano a Dublino, raccontate da Michela Depetris, Serena Pea e Ilaria Turba; a La Valletta Giulia Agostini, Lorenza Demata e Francesca Pili scrutano nuovi Orizzonti per arrivare ai confini del visibile; si riflette sul concetto di Eredità a Melbourne con Emanuele Camerini, Valentina D’Accardi e Martina Zanin; mentre a Monaco di Baviera vengono svelati i Segreti, per andare oltre le apparenze attraverso gli obbiettivi di Silvia Bigi, Alice Caracciolo e Claudia Petraroli; e infine a Mosca Fabrizio Albertini, Luca Marianaccio e Jacopo Valentini cercano, inseguendo le Illuminazioni, di ridefinire il nostro modo di percepire il mondo.

Tutte le informazioni sono su gfi.comune.re.it e su Italiana.esteri.it