HABITAT (LA FABBRICA É PIENA)
Torino. La Grandi Motori – luogo simbolo della grande produzione Fiat, oltre che di lotte partigiane e operaie – è dall’ottobre 2010 in fase di demolizione dopo anni di abbandono.
Il vuoto dell’archeologia industriale, effetto della decadenza del sistema fabbrica tradizionale. Vuoto maestoso, spaventoso, affascinante di volumi e strutture, si scopre in realtà riempito dei nuovi orfani della società contemporanea, migranti senza tetto e senza speranza. In un mondo globalizzato dove la migrazione è all’ordine del giorno e il lavoro è sempre più precario e sottoposto alla sistematica spoliazione dei diritti acquisiti, la narrazione degli spazi svuotati della fabbrica e di quelli interstiziali riempiti dell’intimità dei suoi attuali abitanti, diviene simbolo delle contraddizioni e dei cortocircuiti impliciti nell’idea di progresso su cui si basa la società capitalistica e neoliberista.
Lo spazio diventa habitat, il luogo fisico di un abitare, il luogo che permette, ma offre soltanto, la sopravvivenza. Habitat fa parte del progetto LA FABBRICA È PIENA, insieme alla video-installazione La fabbrica è piena (video 2 canali, Francesca Cirilli, Irene Dionsio, Luiz Pinho Jr, 17’30”) e al film documentario La fabbrica è piena – Tragicomedia in otto atti (regia e sceneggiatura Irene Dionisio, fotografia Francesca Cirilli, ideazione Luiz Antonio Pinho Jr e Irene Dionisio, prod. a.titolo, Piemonte Doc Film Fund, 55′, 2011).
Progetto presentato in Giovane Fotografia Italiana #02 | CAMBIARE
BIO
FRANCESCA CIRILLI
(Viareggio, 1982)
Autrice e fotografa freelance.
I suoi lavori sono stati presentati, tra gli altri, presso La Triennale Milano, CAMERA Centro Italiano per la Fotografia Torino, Fondazione Fabbri, Athens Photo Festival, Festival Circulation(s) Paris, SI Fest Savignano, Muse–Museo delle Scienze Trento, GlogauAir Berlin, The Others Fair, Warsaw photo festival. È stata vincitrice della call ABITARE promossa da Mufoco-Museo di Fotografia Contemporanea (della cui collezione fa parte il suo lavoro), Triennale e Mibact, di #RaccontoPlurale per Fondazione CRT per l’Arte, finalista ai Premi Pesaresi, Francesco Fabbri e RovinijPhotodays, ha vinto il Combat Prize under35 ed è stata selezionata per Giovane Fotografia Italiana #2.
Fondatrice e co-curatrice di JEST, spazio che promuove la cultura fotografica, con particolare attenzione alla fotografia contemporanea. Fondatrice di Fluxlab–laboratorio di arti integrate. Si occupa di didattica della fotografia, come docente e tutor presso scuole e accademie, corsi e progetti formativi.