PERCEZIONI DI LUOGHI
Il progetto parla di luoghi in cui l’intervento dell’uomo è sempre presente nonostante si tratti di contesti che fino a qualche anno fa erano completamente rurali. La continuità descritta è tanto profonda da creare una percezione ricca di significati, in cui naturale e artificiale di fondono.
Il tempo è tema centrale, da cui scaturiscono diversi significati. Per primo la diacronia, fondamentale per l’emersione di queste dimensioni ibride e la durata, condizione necessaria per l’apprezzamento di elementi spesso ignorati da uno sguardo distratto e veloce.
Progetto presentato in Giovane Fotografia Italiana #03 | VEDERE
BIO
MATILDE GRECI
(Parma, 1984)
Dopo una laurea specialistica in Scienze Filosofiche presso l’Università degli studi di Milano, nel 2012 inizia il corso di Dottorato di ricerca in Scienze della Cultura. Nel 2006 si iscrive all’Archivio dei Giovani Artisti del Comune di Parma. Si occupa inoltre di fotografia di musica dal vivo, e collabora con numerosi gruppi musicali e agenzie di organizzazione di eventi tra cui Brown Art Studio di Parma, FreeSky Music di Milano e Accordo – Second Hand Guitar. Dal 2011 lavora come fotografa e art director presso Lowland Studio di Parma, studio di direzione artistica e realizzazione di materiale grafico, video e fotografico.