FARANG
C’è un tempo in cui i soggetti che monopolizzano i miei occhi risiedono in un reticolo di distaccato bagliore. Estranei, scorci inediti, circostanze improvvise. Vittime di un incontro che li spoglia, rivelando me stesso specchiato sulla loro superficie.
La realtà è maltrattata, le strutture si dissolvono mentre la percezione si manifesta in questo luogo fertile. L’estraneo non è più sconosciuto.
Progetto presentato in Giovane Fotografia Italiana #02 | CAMBIARE
BIO
FRANCESCO MERLINI
(Aosta, 1986)
Dopo una laurea presso il Politecnico di Milano, Francesco Merlini prosegue la sua ricerca inerente alla forma e all’estetica nella relazione tra realtà e individuo, dedicandosi completamente alla fotografia. Dopo una breve esperienza nella fotografia di moda, inizia a collaborare con il sito di giornalismo indipendente Dust.it e l’agenzia di foto-giornalismo Prospekt. Parallelamente alla copertura dell’attualità italiana (con pubblicazioni su L’Espresso, Internazionale, Gioia, Anna, Rolling Stone, D La Repubblica, Le Monde, Tageszeitung) e a lavori di corporate, Francesco Merlini porta avanti progetti a lungo termine, principalmente intimistici e legati alla personale percezione della realtà.
All’inizio del 2012 entra nell’agenzia fotografica internazionale Prospekt. Sempre nel 2012 viene selezionato per essere incluso nel libro MONO assieme ai più grandi fotografi bianconeristi contemporanei come Roger Ballen, Daido Moryiama, Anders Petersen e Trent Parke.