Una pubblicazione racconta l’esperienza di Giovane Fotografia Italiana | Premio Luigi Ghirri

Il volume Collezioni emergenti. L’esperienza di Giovane Fotografia Italiana | Premio Luigi Ghirri, edito da Viaindustriae, restituisce l’esperienza di Giovane Fotografia Italiana ponendola all’interno di una prospettiva più ampia che tocca i temi dell’archivio, delle collezioni pubbliche e del sostegno all’arte emergente. La pubblicazione è occasione per riflettere sul valore delle collezioni pubbliche e, in particolare, sulle raccolte di autori emergenti, oltre ad offrire una panoramica su altri progetti a supporto, potenzialità e buone pratiche.

Il volume è stato pubblicato in occasione dell’acquisizione delle opere dei vincitori del premio, grazie al finanziamento ottenuto tramite l’avviso pubblico Strategia Fotografia 2023.

Gli oltre dieci anni di Giovane Fotografia Italiana sono riletti attraverso il suo archivio che, formatosi a partire dalla prima edizione del 2012, si presenta come un insieme ampio e composito di dati, informazioni, opere, esperienze e progetti allestitivi; materiali che, nel corso degli anni, ne hanno costituito lo stimolo per ulteriori sviluppi. La dimensione dell’archivio offre la possibilità di restituirne non solo la complessità ma anche di mettere in evidenza i cambiamenti avvenuti nel corso degli anni e che hanno portato Giovane Fotografia Italiana a contraddistinguersi per il forte carattere sperimentale.

Aprono il volume i saggi di Cristina Baldacci, docente, storica e critica d’arte contemporanea, e di Elisa Medde, storica dell’arte specializzata in fotografia e cultura visiva, che ha più volte analizzato il rapporto tra editoria e istituzioni museali, fra immagine, comunicazione e strutture di potere. Seguono i contributi di Ilaria Campioli e Daniele De Luigi, curatori di Giovane Fotografia Italiana, oltre che di Roberta Conforti, Monica Leoni, Daniele Meglioli e Francesca Monti che approfondiscono da diversi punti di vista: la collezione, il sito internet, i progetti allestitivi e gli scambi con gli artisti, i diversi livelli del progetto e del suo archivio.

A cura di Ilaria Campioli, la pubblicazione è realizzata grazie al finanziamento ottenuto da Strategia Fotografia 2023, il bando promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura; lo stesso bando ha permesso l’acquisizione delle opere dei vincitori di Giovane Fotografia Italiana -dal 2022 Premio Luigi Ghirri-, che si sono susseguiti dal 2018 e le cui opere sono ora conservate nella raccolte pubbliche della Fototeca della Biblioteca Panizzi: Marina Caneve nel 2018, Iacopo Pasqui nel 2019, Vaste Programme nel 2021, Giulia Parlato nel 2022 e Giulia Mangione nel 2023.

Il volume, edito da Viaindustriae, si articola in 160 pagine in doppia lingua italiano/inglese e si presenta in un formato di 16,5×23 cm con illustrazioni a colori.


Progetto sostenuto da “Strategia Fotografia 2023”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.