Il Premio Giovane Fotografia Italiana nasce nel 2018 e, dal 2022, porta il nome di Luigi Ghirri. Una scelta che celebra il legame profondo del fotografo con Reggio Emilia, città che custodisce il suo archivio nella Fototeca della Biblioteca Panizzi, e che riflette la collaborazione con la Fondazione Luigi Ghirri.
Ogni anno, una giuria internazionale assegna al miglior progetto tra i sette finalisti il Premio Luigi Ghirri, che prevede un contributo di 4.000 €.

Davide Sartori, con il progetto The Shape of our Eyes, Other Things I Wouldn’t Know è il vincitore del Premio Luigi Ghirri 2025!
Il Premio Giovane Fotografia Italiana | Premio Luigi Ghirri 2025, del valore di 4000 euro, che comprende anche la prestigiosa opportunità di presentare una mostra personale negli spazi di Triennale Milano, è stato assegnato da una giuria composta da Tim Clark, Adele Ghirri, Damiano Gullì, Rä Di Martino, Mauro Zanchi, a Davide Sartori per il progetto The Shape of our Eyes, Other Things I Wouldn’t Know con la seguente motivazione:
“Per aver raccontato ed esplorato il legame padre-figlio, favorendo una più ampia riflessione critica sulla mascolinità declinata con ironia e tenerezza; per aver creato un ponte intergenerazionale combinando fotografia, materiali d’archivio ed elementi performativi “.


Benedetta Casagrande, con il progetto All Things Laid Dormant, è la vincitrice del Premio Luigi Ghirri 2024!
Il Premio Giovane Fotografia Italiana | Premio Luigi Ghirri, del valore di 4000 euro, che comprende anche la prestigiosa opportunità di presentare nel corso del 2025 una mostra personale negli spazi di Triennale Milano, è stato assegnato da una giuria composta da Giovanna Calvenzi per Triennale Milano, Alessandro Dandini de Sylva, Paola De Pietri, Adele Ghirri per l’archivio eredi Luigi Ghirri, Luce Lebart, membro della direzione artistica di Fotografia Europea, alla fotografa milanese Benedetta Casagrande, con il progetto “All Things Laid Dormant” con la seguente motivazione:
“Per l’utilizzo consapevole del linguaggio fotografico, per la scelta di rivolgere lo sguardo verso microcosmi ai quali siamo interconnessi in modo invisibile e spesso inconsapevole. Per aver affrontato l’ambiguità dell’immagine fotografica in modo coerente e poetico”.
Nell’inverno 2025 una mostra personale di Benedetta Casagrande sarà presentata negli spazi espositivi di Triennale Milano.


Giulia Mangione, con il progetto The Fall, è la vincitrice del Premio Luigi Ghirri 2023!
La giuria composta da Lorenza Bravetta (curatrice fotografia, cinema e new media Triennale Milano), Paola Di Bello (artista), Francesca Lazzarini (curatrice indipendente), Adele Ghirri (Eredi Luigi Ghirri) e Walter Guadagnini (direzione Fotografia Europea) ha decretato vincitrice del Premio Luigi Ghirri Giulia Mangione (Firenze, 1987), che vive e lavora a Oslo, con la seguente motivazione:
“Per la solidità della ricerca, per la qualità fotografica del lavoro, e per aver indagato il tema dell’appartenenza in relazione al sentimento della fine”.
Giulia Mangione ha esposto il suo progetto The Fall in una mostra personale in Triennale Milano nell’inverno 2024.


Giulia Parlato, con il suo progetto Diachronicles, è la vincitrice del Premio Luigi Ghirri 2022!
La giuria del premio – composta da Tim Clark, Adele Ghirri, Elisa Medde, Cristiano Raimondi e Carlo Sala – l’ha decretata vincitrice del premio di Giovane Fotografia Italiana #09, del valore di 4000 euro, con la seguente motivazione:
Per aver costruito un progetto di ricerca che mette in discussione e si interroga sul ruolo della fotografia e del museo nella ricostruzione storica, e il nostro ruolo e responsabilità nell’attribuire significati e gradi di aderenza con il reale.”
Grazie alla collaborazione con La Triennale di Milano, Diachronicles è esposto per la prima volta in forma completa in una mostra personale nelle sale di Triennale Milano.


Nel 2021 i Vaste Programme hanno vinto la terza edizione del Premio GFI
Nell’edizione 2021. Reconstruction il premio Giovane Fotografia Italiana, del valore di 4000 euro, è stato riconosciuto ai Vaste Programme.
La giuria del premio è composta da Diane Dufour – per la direzione del festival Fotografia Europea, Arianna Rinaldo – photo editor e direttrice artistica di Cortona On The Move, e Carlo Sala – curatore e docente.


Iacopo Pasqui è il vincitore della seconda edizione del Premio Giovane Fotografia Italiana!
Il premio del valore di 2000 euro è stato assegnato nel corso dell’edizione 2019. Ropes/Corde, da una giuria composta da Walter Guadagnini, Chiara Fabro, Carlo Sala, al progetto di Iacopo Pasqui N.
“Per aver indagato la condizione esistenziale della vita nella provincia italiana attraverso una pluralità di media espressivi dove il dispositivo utilizzato riesce a rendere il conflitto tra il singolo e il corpo sociale in un clima di omologazione e isolamento.”


Marina Caneve vincitrice della prima edizione del Premio GFI 2018
Nell’edizione 2018. Activism il premio Giovane Fotografia Italiana, del valore di 2000 euro, è stato assegnato a Marina Caneve.
La commissione che ha selezionato la vincitrice era composta da Walter Guadagnini, direttore artistico di Fotografia Europea, Federica Chiocchetti, fondatrice e direttrice di The Photocaptionist, Stefania Scarpini, project manager per Peep-Hole, Milano ed editor per Humboldt Books.

Giovane Fotografia Italiana è al centro di una rete internazionale di istituzioni culturali e festival che promuovono nuovi talenti e collaborano con GFI attraverso residenze d’artista, mostre, scambi e attività di networking.

IIC Stoccolma
Nuove traiettorie. GFI a Stoccolma // dal 2023, grazie all’accordo con l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma, è stata introdotta una menzione speciale che offre una residenza d’artista in Svezia e una mostra personale presso l’IIC Stoccolma.

Fotofestiwal Łódź
Photo-Match a Łódź // dal 2024, in collaborazione con Fotofestiwal Łódź (Polonia), alcuni finalisti partecipano al format innovativo di letture portfolio Photo-Match, con borse di studio per viaggio e alloggio.

Photoworks
Residenza nel North Yorkshire // nel 2024, grazie a Photoworks, i fotografi Camilla Marrese e Alessandro Truffa hanno vissuto un’esperienza immersiva nella foresta di Dalby, nel Regno Unito, con attività di tutoraggio e networking.

Fotodok Utrecht
Networking a Utrecht // nell’edizione 2025, in collaborazione con Fotodok, i sette finalisti sono stati invitati a trascorrere un periodo a Utrecht per partecipare ad incontri, eventi e scambi con artisti ed esperti locali.

Triennale Milano
Dal 2022 al 2025, grazie alla partnership con Triennale Milano, chi si è aggiudicato il Premio Luigi Ghirri ha potuto presentare una versione più ampia e completa del progetto in una mostra personale negli spazi di Triennale Milano, durante l’inverno successivo alla premiazione.
Il progetto GFI#12 | Premio Luigi Ghirri 2025 è stato realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna











